Lampadine a led consigli per la scelta

I led, protagonisti della ligthing season, diventano oggetti d’arte. Offrono infinite possibilità cromatiche, alte prestazioni e consumi ridotti. A tutto vantaggio del design Le lampadine led sono il presente e il futuro dell’illuminazione domestica. Finita l’era delle sorgenti tradizionali a filamento (incandescenza e alogene), ora si sceglie solo tra led (diodi a emissione luminosa) e fluorescenti compatte. Al momento dell’acquisto è bene considerare alcuni parametri, come consigliano da Ledvance. Se un tempo bastavano i watt per valutare la luminosità della lampadina, adesso vanno considerati i lumen. Oltre a questo parametro la confezione riporta sia il ‘vecchio’ wattaggio dell’incandescenza, sia il ‘nuovo’ wattaggio del led, dati utili a confrontare i consumi. Come quando l’euro è subentrato alla lira, bisogna abituarsi al ‘ricalcolo’: per esempio ai 40 Watt di un’incandescenza corrisponde un’emissione di 470 lumen; per ottenere la stessa quantità di luce sono sufficienti i 5 Watt della lampadina led, che dunque garantisce un risparmio energetico quasi del 90%. La tecnologia led garantisce inoltre lunga durata, assenza di mercurio, accensione immediata.

Altri elementi chiave sono la forma e la dimensione del bulbo, disponibile in un’ampia gamma di varianti. A parità di quantità di luce emessa, due lampadine potrebbero avere dimensioni differenti, per cui è necessario valutare l’ingombro massimo per verificare che sia possibile installarla nell’apparecchio di illuminazione di casa. La tendenza stilistica è quella che riproduce anche con il led la forma della classica lampadina old fashion. Le led tutto vetro, ad esempio, sono equipaggiate con la più recente tecnologia che riproduce l’aspetto del filamento tradizionale, ma è un filamento formato da led non puntiformi. Sono disponibili in vetro smerigliato antiabbagliamento oppure trasparente e consentono di avere tutto il bulbo in vetro, privo cioè di punti d’ombra, per consentire una diffusione della luce a 360°. La gamma include forme classiche come goccia, sfera, candela, tortiglione, colpo di vento.

L’attacco è pure importante: l’E27 a vite grande e l’E14 di misure ridotte sono i più diffusi. Le lampadine con attacchi speciali (bispina G9, G4, GY6.35), lineari (R7s), via via diventano più potenti e miniaturizzate e quindi rappresentano sempre più una valida alternativa alle alogene ancora in commercio, con un notevole vantaggio in termini di risparmio di energia.
La tonalità di luce o ‘temperatura colore’, espressa in gradi Kelvin, varia dal bianco caldo al bianco freddo, ovvero da 2.700 K (luce calda delle vecchie lampadine a incandescenza) a 6.500 K (luce fredda, simile alla luce del sole, favorisce la concentrazione).
L’indice di resa cromatica CRI è importante oprattutto per le luci da lavoro perché a percentuali alte (da un Ra80 al Ra90 ottimo) migliora il comfort visivo e affatica meno la vista. Si valuta quando la percezione del colore è essenziale, ad esempio per illuminare tessuti, alimentari, lavori di grafica. Esistono poi lampade led dimmerabili e non dimmerabili, sia per quanto riguarda la quantità sia la tonalità di luce.

Dal punto di vista della tipologia, sono ottime le luci direzionabili che permettono di creare accenti di luce, ad esempio nei controsoffitti e nelle pareti in cartongesso, e valorizzano nicchie, mensole, volumi o oggetti. Le dicroiche led sostituiscono le dicroiche alogene, con un’ottima resa cromatica. Versatili pure le strisce led o strip led che, come spiegano in casa Beghelli, costituiscono una soluzione flessibile, da sistemare alla base dei mobili, a parete, negli armadi, per esaltare elementi di arredo. Si tratta di nastri adesivi flessibili su cui sono posti diodi led, si presentano come un rotolo, e sono ampliabili anche in un secondo tempo. La luce emessa può essere bianca o colorata, a scelta tra migliaia di sfumature. Le Strip ECOLed Professional Beghelli, ad esempio, si distinguono per l’uniformità luminosa, l’alta efficienza e sono disponibili anche per l’esterno. Nel prossimo futuro, saranno protagoniste le lampadine della linea SMART+ di Ledvance, con tecnologia Bluetooth e ZigBee, per una domotica semplice e immediata, che consente di personalizzare l’illuminazione alle proprie esigenze e stati d’animo, anche grazie al comando vocale (Human Centric Lighting).

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